lunedì 20 marzo 2017

Mobili e complementi d'arredo low cost da IKEA

La cosa più importante quando si ha un piccolo budget è sapere dove andare per comprare mobili low cost e complementi d'arredo economici. Ecco una carrellata dei negozi nei quali si possono fare gli affari migliori. Oggi iniziamo dal più famoso di tutti.


Quando si parla di arredamento per piccoli budget ci sono una serie di punti di riferimento, in primis - senza alcun dubbio - IKEA. Il colosso svedese dell'arredamento low cost offre una gamma ricchissima non solo di mobili per ogni stanza e anche per gli spazi esterni, ma pure di complementi, accessori, tessili, stoviglie e suppellettili varie. Ecco perché molti vi si indirizzano direttamente, senza considerare altre opzioni. Se avete poco tempo o poca voglia di andare in giro, IKEA è sicuramente uno dei posti migliori in cui comprare mobili low cost e ogni altra cosa serva in una casa. In più, si può anche ordinare online e farsi consegnare tutto a casa (ma non è detto che convenga).

Tra i punti di forza del marchio c'è il design, sempre molto accattivante e contemporaneo. Un altro plus di IKEA è la vasta scelta di modelli e la possibilità di personalizzare cucine, armadi e pareti attrezzate secondo le proprie esigenze. Ottimi e quasi indistruttibili sono i mobili realizzati in acciaio verniciato e piuttosto solidi quelli in massello. Belle, facili da installare, super economiche e ben fatte le lampade. E per piatti, bicchieri e altre stoviglie è assolutamente da raccomandare sia per ampiezza della scelta che per qualità. Una menzione a parte meritano anche maniglie, pomelli e la ferramenta in generale.



E per i patiti del risparmio estremo, in ogni negozio IKEA c'è anche un "angolo delle occasioni" in cui finiscono pezzi provenienti dall'esposizione o restituiti perché difettati. In base al vostro grado di manualità, potreste fare ottimi affari, perché a volte basta davvero poco per sistemare i difetti. A fronte di un prezzo che è sensibilmente più basso di quello del mobile ancora imballato. Ciclicamente, poi, IKEA fa delle promozioni molto interessanti sia sui singoli pezzi, che sulle categorie di arredi (cucine, mobili da bagno, ecc.).

Le note dolenti riguardano i mobili in fibra di legno, specie quelli super economici. Non aspettatevi una presa straordinaria dei collanti usati per impiallacciature e rivestimenti. E attenzione ai top in laminato delle cucine: non essendo su misura, devono essere tagliati e se chi farà l'installazione non avrà cura di sigillarli per bene, in poco tempo vi ritroverete con zone che inizieranno a gonfiarsi e scollarsi. Non sono entusiasmanti neppure le laccature, ma c'è sicuramente di peggio. In passato una cosa davvero di scarsa qualità erano gli zoccoli delle cucine. Realizzati in truciolare, il rivestimento si staccava dopo poco e diventavano inservibili. Adesso sembra che se ne siano accorti e, per fortuna, li hanno sostituiti con zoccoli in plastica.

Quando si parla di IKEA, però, la differenza vera la fa il montaggio. Che facciate da soli o che lo paghiate, dalla cura con la quale sarà realizzato dipenderà l'aspetto finale del vostro mobile e gran parte della sua durata nel tempo. Se ben assemblati, i mobili di IKEA possono essere smontati e rimontati più volte. Se messi insieme in maniera sbrigativa, invece, scordatevi di poterli smontare e rimontare in caso di trasloco. A volte, comunque, i pezzi costano così poco che non è comunque una grave perdita non poterli riutilizzare.

Per tutte queste ragioni, IKEA è il gigante del settore. Ma non è l'unica scelta possibile, anzi. Se non vi piace l'idea di avere una casa come milioni di altre nel mondo, nei prossimi post vi darò qualche altra indicazione su dove poter trovare arredamento low cost.

sabato 11 marzo 2017

Arredamento mix and match, la ricetta perfetta per i budget ristretti

Quando il denaro a disposizione è poco, è sconsigliabile puntare su un unico stile. L'opzione migliore è un arredamento mix and match, che possa essere arricchito e migliorato nel tempo un pezzo alla volta.


L'uniformità è nemica dei piccoli budget. A meno che non vogliate una casa identica a quelle del catalogo dell'Ikea, fareste meglio a non ostinarvi a voler abbinare tutto. Vi piace lo stile moderno? Ottimo! Preferite un tocco più classico? Altrettanto bello. Qualunque sia la vostra idea, se non potete contare su molti soldi da investire, fareste meglio a considerare il raggiungimento del vostro ideale come un progetto a lungo termine. Per iniziare, invece, l'opzione più saggia è puntare su un arredamento mix and match, nel quale possano essere inseriti pezzi di vari stili. In questo modo, non solo risparmierete, ma potrete anche sostituire un mobile alla volta, senza rovinare l'aspetto generale degli ambienti.

Perché si risparmia con un arredamento mix and match? La risposta è semplice. Se non siamo legati a un unico stile, possiamo cercare mobili dappertutto e fare affari interessanti. Pensate, ad esempio, ai mercatini delle pulci. O a quel mobile della nonna che potreste avere addirittura a costo zero.

Immagino già cosa state pensando: "Ma a me piace un arredamento dalle linee minimali, che male c'è se per iniziare prendo tutto da Mondo Convenienza e poi cambio nel tempo i vari pezzi?" L'obiezione è sensata, senza dubbio. Tuttavia dovete sempre tenere presente che un domani inserire la bella parete attrezzata di Molteni, che con tanto sacrificio siete riusciti a comprare, in mezzo a mobili dello stesso stile, ma dall'aspetto molto meno curato, rischia di rovinare l'effetto d'insieme. Molto meglio vederla accanto a un mobile vintage, in modo che l'accostamento non sembri obbligato bensì voluto.

Certo, l'arredamento mix and match è un rischio. Bisogna, infatti, stare attenti a non azzardare troppo e scadere nel kitsch. Per questo motivo è essenziale usare molto buon senso e non mischiare tra loro stili diametralmente opposti. No, quindi, all'ipermoderno accanto al barocco veneziano. Nessuna controindicazione, invece, per la credenza arte povera in un ambiente con mobili in stile industrial. 



L'essenziale per la buona riuscita di un arredamento mix and match è puntare su uno o più particolari unificanti tra i vari mobili. Accanto a una libreria in metallo, per esempio, sta bene un pezzo con ferramenta in un colore il più simile possibili a quello della libreria. 

Se starete attenti a bilanciare bene gli accostamenti, potreste innamorarvi dell'arredamento mix and match e non abbandonare mai più questo stile. Che ha anche un altro pregio: dà agli ambienti un aspetto vissuto e accogliente. Fa subito casa, insomma.

mercoledì 1 marzo 2017

Arredare low cost? Si può!

Arredare low cost non deve per forza far rima con rinunciare allo stile o accontentarsi di ambienti stereotipati. Lì dove il portafoglio non può arrivare, può farlo la fantasia

 

Ci siamo: avete finalmente una casa da arredare. Già, ma dovete fare i conti con un budget limitato (tra i 5 e i 15mila euro) e siete convinti che ciò vi costringa a restringere considerevolmente le opzioni e a rinunciare a molto.
Coraggio, non disperate! Arredare low cost si può e non è detto che dobbiate rassegnarvi ad avere una casa stereotipata e anonima, né che - in nome del portafogli - dobbiate rinunciare alla qualità. 

Certo, se siete soliti sfogliare riviste di interior design un po' di scoramento è naturale. I pezzi che vedete in bella mostra nelle case dei meravigliosi servizi fotografici sono spesso molto costosi (e a volte su misura...). Perché il design, diciamo la verità, non è esattamente a buon mercato. E, se il vostro reddito annuo è quello di un italiano medio, alcune cose sono assolutamente fuori dalla vostra portata.

Per una bella casa, però, non è necessario possedere una Barcelona Chair o una Vanity Fair di Poltrona Frau (per non dire di altri pezzi, altrettanto iconici e ancora più costosi), bastano un po' di creatività e buonsenso. Il mio obiettivo è aiutarvi, con proposte e suggerimenti, a realizzare un progetto che vi soddisfi anche se siete costretti ad arredare low cost.



arredare low cost